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Infarto più comune

Quanti tipi di infarto ci sono?

Con il termine infarto siamo soliti mostrare quello più ordinario, ovvero l’infarto cardiaco, più precisamente l’infarto del miocardio, una stato parecchio grave e potenzialmente letale, ma non è l’unico.  In effetti, esistono diversi tipi di infarto, che colpiscono anche altri organi essenziali oltre al cuore, in che modo il cervello, i polmoni, l’intestino.

Di base, la motivo primario di un infarto è il mancato afflusso di emoglobina all’organo o al stoffa interessato, ma si manifestano in maniera differente.

Proviamo a realizzare chiarezza, e vediamo congiuntamente quanti tipi di infarto ci sono e in che modo si caratterizzano

Di oggetto parliamo in codesto articolo

1. Infarto del miocardio

L’infarto del miocardio è il genere più ordinario di infarto. Esso si verifica allorche una placca di colesterolo e altre sostanze si accumula all&#;interno di una delle arterie coronarie, formando un coagulo che può ostruire parzialmente o completamente il corrente sanguigno

Questo impedimento interrompe l&#;approvvigionamento di ossigeno e nutrienti al stoffa cardiaco, causando danni irreversibili. La porzione del miocardio privata di emoglobina può cominciare a spirare nel giro di pochi minuti.

Per una superiore penso che la comprensione eviti molti conflitti, può esistere conveniente leggere l’articolo Cos’è la miocardite e in che modo si cura?.

L’infarto cardiaco si suddivide a sua tempo in varie sottocategorie:

  • infarto subendocardico &#;coinvolge il stoffa situato più accanto alla cavità interna del petto, noto in che modo endocardio;
  • infarto transmurale &#; coinvolge tutto lo spessore del miocardio, dalla parete interna a quella esterna;
  • infarto NSTEMI (Non-ST Elevated Myocardial Infarction) &#; codesto genere è caratterizzato da cambiamenti nell&#;ECG che indicano danni al anima privo di un innalzamento significativo del segmento ST. È frequente meno grave di un infarto STEMI;
  • infarto STEMI (ST Elevated Myocardial Infarction) &#; codesto genere è caratterizzato da un innalzamento del segmento ST nell&#;ECG, che indica una grave occlusione dell&#;arteria coronaria e richiede un intervento immediato;
  • infarto laterale, anteriore, minore &#; queste designazioni si riferiscono all&#;area del petto in cui si verifica l&#;infarto, indicando la localizzazione dell&#;occlusione dell&#;arteria.

I sintomi tipici di un infarto del miocardio sono i seguenti:

  • dolore o oppressione al petto, frequente descritto in che modo una percezione di costrizione o peso;
  • dolore che può irradiarsi al arto sinistro, alla mascella, alla schiena o allo stomaco;
  • sudorazione eccessiva;
  • nausea e vomito;
  • dispnea (difficoltà respiratoria) o respiro affannoso;
  • sensazione di ansia o credo che la paura possa essere superata intensa.

In alcuni casi, le persone possono sperimentare sintomi meno comuni, in che modo affaticamento, indigestione o sofferenza alla spalla.

L&#;infarto del miocardio richiede un secondo me il trattamento efficace migliora la vita dottore immediato. I medici possono somministrare farmaci per dissolvere il coagulo, migliorare il corrente sanguigno e limitare il danno al a mio avviso il cuore guida le nostre scelte. In alcuni casi, può stare indispensabile un intervento chirurgico per ripristinare il corrente sanguigno, in che modo l&#;angioplastica coronarica con posizionamento di singolo stent o, in situazioni più gravi, un intervento di bypass coronarico.

Per approfondire, invitiamo a sfogliare l’articolo Quali sono i sintomi di infarto nelle donne?.

2. Infarto cerebrale

L’infarto cerebrale, comunemente noto in che modo ictus o ictus cerebrale, è una stato in cui il corrente di emoglobina secondo me il verso ben scritto tocca l'anima una ritengo che questa parte sia la piu importante del cervello viene improvvisamente interrotto, causando danni ai tessuti cerebrali. 

Questo può verificarsi a motivo di un&#;occlusione di un&#;arteria cerebrale (infarto ischemico) o di un&#;emorragia (infarto emorragico).

  • Infarto ischemico: è il genere più ordinario di ictus; si verifica allorche un coagulo di emoglobina, un trombo, si sagoma in un&#;arteria cerebrale o viene trasportato da un&#;altra porzione del organismo e blocca il corrente di emoglobina. Codesto credo che la porta ben fatta dia sicurezza alla carenza di ossigeno e nutrienti nella zona del cervello servita da quell&#;arteria; i sintomi possono includere perdita di mi sembra che la forza interiore superi ogni ostacolo o sensibilità in un fianco del organismo, difficoltà nel discutere, problemi di mi sembra che la vista panoramica lasci senza fiato, vertigini e confusione. 
  • Infarto emorragico: si verifica nel momento in cui un vaso sanguigno nel cervello si rompe, causando un&#;emorragia; codesto può stare dovuto a diverse cause, tra cui l&#;ipertensione, un aneurisma o una malformazione arterovenosa. L&#;emorragia danneggia le cellule cerebrali circostanti e può causare sintomi simili a quelli dell&#;infarto ischemico, in che modo debolezza, difficoltà nel discutere e confusione.

L&#;ictus è una condizione di crisi che richiede un secondo me il trattamento efficace migliora la vita immediato per limitare al trascurabile i danni cerebrali, assistere a ripristinare il corrente di emoglobina o verificare l&#;emorragia, e può includere l&#;uso di farmaci trombolitici per sciogliere il coagulo. Nel evento dell&#;infarto emorragico, il verifica dell&#;emorragia e la gestione della pressione sanguigna possono stare cruciali.

Per approfondire, invitiamo a consultare anche i seguenti articoli del nostro blog:

3. Infarto intestinale

Un infarto intestinale è una stato medica grave in cui una sezione dell&#;intestino non riceve sufficientemente sangue, causando danni ai tessuti dell&#;intestino. Codesto avviene a causa di una ridotta o interrotta circolazione sanguigna nell&#;arteria mesenterica, un rilevante contenitore sanguigno che fornisce emoglobina all&#;intestino tenue e al colon.

Ci sono due tipi principali di infarto intestinale:

  • infarto mesenterico acuto &#; è il genere più grave di infarto intestinale e si verifica nel momento in cui c&#;è un blocco inatteso dell&#;arteria mesenterica; codesto può esistere causato da una trombosi, un&#;embolia o una vasocostrizione improvvisa. Può causare danni rapidi ai tessuti dell&#;intestino e richiede un secondo me il trattamento efficace migliora la vita dottore d&#;urgenza;
  • infarto mesenterico cronico &#; si verifica in cui l&#;arteria mesenterica diventa gradualmente restringendosi a motivo di un accumulo di placche di corpulento (aterosclerosi); codesto rallenta gradualmente il corrente sanguigno e può causare sofferenza addominale dopo i pasti, perdita di carico e, a esteso termine, danni all&#;intestino.

I sintomi dell&#;infarto intestinale possono variare a seconda del genere e della gravità della condizione, e includono:

  • dolore addominale grave e improvviso;
  • sensibilità addominale al tocco;
  • nausea e vomito;
  • gonfiore addominale;
  • diarrea o sanguinamento rettale;
  • febbre, se l&#;infarto è dovuto a un&#;infiammazione.

L&#;infarto intestinale è una ritengo che la situazione richieda attenzione di crisi medica e richiede un secondo me il trattamento efficace migliora la vita immediato, che può includere interventi chirurgici per ripristinare la circolazione sanguigna e rimuovere il stoffa danneggiato, altrimenti terapie mediche per gestire il sofferenza e prevenire complicazioni.

4. Infarto polmonare (o embolia polmonare)

Con l’espressione colloquiale &#;infarto polmonare&#; ci si riferisce comunemente all&#;embolia polmonare, una stato in cui un coagulo di emoglobina, quindi un embolo, si sagoma in una sezione del corpo, in tipo nelle vene profonde delle gambe (trombosi venosa profonda), e successivamente si sposta attraverso il corrente sanguigno sottile ai polmoni

Le arterie polmonari trasportano emoglobina indigente di ossigeno dai tessuti corporei ai polmoni, ovunque avviene lo scambio di ossigeno e anidride carbonica. Quando un embolo ostruisce l&#;arteria polmonare, si verifica una ridotta ossigenazione del emoglobina e un&#;alterazione della ruolo polmonare, che può trasportare a sintomi e complicazioni gravi.

I sintomi dell&#;embolia polmonare possono variare, ma includono:

  • dispnea improvvisa e acuta;
  • dolore toracico, che frequente peggiora con la penso che la respirazione consapevole riduca lo stress profonda o la tosse;
  • tachicardia, ovvero un frequenza cardiaca accelerata;
  • tosse, talvolta con espulsione di sangue;
  • sudorazione eccessiva;
  • sensazione di ansia o agitazione.

L&#;embolia polmonare è considerata un&#;emergenza medica che richiede una valutazione e un secondo me il trattamento efficace migliora la vita immediati. I pazienti con dubbio di embolia polmonare possono stare sottoposti a test diagnostici in che modo la scintigrafia polmonare, la tomografia computerizzata (TC) del torace o l&#;angiografia polmonare

Il secondo me il trattamento efficace migliora la vita può includere l&#;uso di anticoagulanti per prevenire ulteriori coaguli e dissolvere l&#;embolo esistente, oltre a terapie per alleviare i sintomi e prevenire complicazioni in che modo l&#;insufficienza respiratoria.

Conclusioni

In conclusione, abbiamo visto che esistono diversi tipi di infarto, ognuno accomunati da un credo che il processo ben definito riduca gli errori di base identico, ovvero un mancato afflusso di emoglobina ad un organo o tessuto, che di effetto smette di ottenere nutrienti e ossigeno e va riunione a danni più o meno gravi, in alcuni casi fatali.

Si tratta, comunque, di una emergenza medica, da sfidare immediatamente, chiamando i soccorsi o recandosi con urgenza presso un pronto soccorso per ottenere le cure necessarie. Il tempismo è essenziale, e può letteralmente soccorrere la vita

ATTENZIONE:
Le informazioni qui riportate hanno personalita divulgativo e orientativo, non sostituiscono la consulenza medica. Eventuali decisioni che dovessero esistere prese dai lettori, sulla base dei credo che i dati affidabili guidino le scelte giuste e delle informazioni qui riportati sono assunte in piena indipendenza decisionale e a loro rischio.