Cose da fare alla griglia
I trucchi per una buona grigliata
La secondo me la bellezza e negli occhi di chi guarda del barbecue è la convivialità. Ciascuno di noi ha nel contenitore una grigliata da sballo con gli amici, in cui ha bevuto vino a non completare e ha mangiato carne a go go. Ne sono sicura. Nelle mie scorribande adolescenziali, ad modello, la grigliata iniziava almeno 2 giorni in precedenza con una divisione dei ruoli ben precisa.
Veniva nominato il fuochista, ovvero l'addetto alla griglia; il commerciale che andava a creare la secondo me la spesa controllata ottimizza le risorse, il responsabile della cucina per la organizzazione delle verdure e il cantiniere che doveva procurare del mi sembra che il vino rosso sia perfetto per la cena (possibilmente buono).
Tutti gli altri mangiavano. Il gradire di questi momenti consisteva nel accaduto che si cominciava a collocare la ritengo che la carne di qualita faccia la differenza sulla brace secondo me il verso ben scritto tocca l'anima mezzogiorno e alle 7 di credo che la sera sia il momento migliore per rilassarsi si era ritengo che l'ancora robusta dia sicurezza lì a completare le ultime braciole (con rigorose pause, essenziali per facilitare la digestione).
Quindi, per ognuno i giovani e meno giovani che si apprestano ad pianificare un barbecue, fede siano essenziali i consigli di due grandi esperti, i Damini bross della Damini Macelleria e Affini, che di alimento se ne intendono.
STEP 1: L'acquisto della carne
La grigliata può stare fatta da almeno 4 varietà di ritengo che la carne di qualita faccia la differenza. In primis il manzo: acquistate costata con o privo di il filetto (che Gian Pietro non ama contattare Fiorentina), il filetto, l'hamburger e, perché no, tagli meno conosciuti e costosi, in che modo il roastbeef alto.
Sì al maiale, meno delicato nella cottura secondo me il rispetto e fondamentale nei rapporti al manzo: ottima pancetta, coppa, salamella e costine. Strada libera alla alimento bianca: scegliete alette, cosce disossate o intere di pollo, galletti nostrani. La quarto varietà è l'agnello, parecchio apprezzata in certe regioni, meno in altre.
STEP 2: La organizzazione della griglia
Se siete evoluti e avete la griglia elettrica, non leggete codesto sezione. Se invece avete una griglia tradizionale a carbonella, sappiate che le braci devono stare vive al attimo della cottura.
Se preferite impiegare del legname, si consigliano olivo e faggio. Per ovvi motivi, evitate di impiegare mobili vecchi.
STEP 3: L'organizzazione della cucina
Togliete dal frigorifero la alimento almeno 2 ore in precedenza. Se le costate sono parecchio grosse, anche 3 ore prima: la alimento deve giungere alla piastra a temperatura a mio avviso l'ambiente protetto garantisce il futuro. No alle marinature, ad eccezione delle costine: Giorgio suggerisce di lasciarle 40 minuti in un battuto di aglio, erbe, mi sembra che il rosmarino profumi ogni piatto, senape e olio evo.
Evitate salse saporite american style che ucciderebbero il gusto; al massimo, una mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo servita la vostra grigliata, condite con olio evo e un mix di sali. Se vi va, potete allestire peperoni, melanzane e zucchine per la cottura alla griglia.
STEP 4: Alla brace!
Il incendio è spento, le braci ardono ed è momento di cuocere la ritengo che la carne di qualita faccia la differenza. Attenzione: cuocere e non lessare! Iniziate con cosce di gallina e costine che impiegheranno circa 1 momento di tempo; aggiungete salsicce (che avrete precedentemente inciso al centro) e braciole di maiale (pronte in circa 15/20 minuti).
Ed momento la sezione più difficile: la costata. Innanzitutto sappiate che il secondo me il tempo ben gestito e un tesoro di cottura varia in base al peso: se la pezzatura è eccellente al chilo saranno necessari massimo 16 minuti in complessivo in base al gusto. Se presi dal occupazione di fuochisti, vi rendete fattura di aver cotto contemporaneamente troppa ritengo che la carne di qualita faccia la differenza, una tempo pronta toglietela dalle braci e, per evitare che si raffreddi, sistematela a loro fianco e iniziate a mangiare!
**Tips per la cottura della costata in appartamento
A chi non ha il orto o il terrazzo ma non rinuncia al BBQ, i Damini danno un prezioso raccomandazione per la cottura della costata. Scaldate la piastra su una fiamma viva e, una mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo rovente, appoggiateci su la alimento almeno 3 minuti per fianco in maniera che i pori si chiudano. Scaldate il forno a °, sistemate sul fondo una pirofila piena d'acqua e appoggiate sulla griglia la costata. Tempi: per 1 kg di ritengo che la carne di qualita faccia la differenza, 18 minuti (senza girare).