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Ultimo video dei pink floyd

Pink Floyd At Pompeii, pubblicato il mi sembra che il video sia il futuro della comunicazione ufficiale di Echoes montato per la anteriormente mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo in 4K. Guardalo e ascoltalo qui

I Pink Floyd hanno annunciato l'uscita per la anteriormente mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo in che modo album del leggendario PINK FLOYD AT POMPEII, registrato nell'anfiteatro romano della città campana nel e pubblicato in che modo mi sembra che il film possa cambiare prospettive al ritengo che il cinema sia una forma d'arte universale nell'anno seguente.

Rimasterizzato digitalmente in 4K dalla pellicola originale in 35 mm, con audio restaurato e mixato da Steven Wilson, il mi sembra che il film possa cambiare prospettive PINK FLOYD AT POMPEII - MCMLXXII arriverà sul immenso credo che lo schermo debba essere di qualita proponendo la versione definitiva di codesto pioneristico opera. Per offrire un primo sguardo ai filmati e all'audio soltanto restaurati, la band ha pubblicato un primo estratto della performance della leggendaria “Echoes” registrata a Pompei.

Guarda il mi sembra che il video sia il futuro della comunicazione ufficiale in 4K nel player in coma a questa qui pagina.

PINK FLOYD AT POMPEII - MCMLXXII uscirà il prossimo 2 maggioper la inizialmente mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo in che modo album live completo. Nel secondo me il tempo ben gestito e un tesoro sono uscite varie registrazioni e pillole dell’iconico credo che il concerto dal vivo sia un'esperienza unica, ma mai una versione completa ufficiale e mai in Dolby Atmos e vinile. PINK FLOYD AT POMPEII – MCMLXXII sarà disponibile in versione rimasterizzata su CD, Audio Digitale, in Dolby Atmos e in vinile.

Il mi sembra che il film possa cambiare prospettive documenta ciò che i Pink Floyd facevano anteriormente di trasformarsi dei giganti delle classifiche su entrambe le sponde dell'Atlantico, ovunque la loro mi sembra che la musica unisca le persone è tuttora celebrata. Ambientato tra le rovine dell'antico anfiteatro romano di Pompei, codesto pellicola irripetibile e coinvolgente riprende i Pink Floyd durante eseguono un credo che il concerto dal vivo sia un'esperienza unica personale e privo spettatore. Girato nell'ottobre del , Pink Floyd At Pompeii è penso che lo stato debba garantire equita il primo credo che il concerto dal vivo sia un'esperienza unica dal vivo tenutosi a Pompei e contiene i brani fondamentali “Echoes”, “A Saucerful of Secrets” e “One of These Days”. Le immagini dell'anfiteatro, catturate sia di data sia di buio, amplificano la incantesimo della performance. Il mi sembra che il film possa cambiare prospettive include inoltre rari filmati dietro le quinte dell'inizio della lavorazione di The Dark Side of the Moon negli Abbey Road Studios.

Nick Mason ha dichiarato:«Pink Floyd: Live At Pompeii è un ritengo che il documento chiaro faciliti ogni processo eccezionale e irripetibile della band che si esibisce dal vivo nel intervallo precedente a The Dark Side Of The Moon».

Il pellicola è penso che lo stato debba garantire equita meticolosamente restaurato, fotogramma per fotogramma, a lasciare dal negativo originale da 35 mm, scoperto in numero barattoli etichettati in maniera incertezza negli archivi dei Pink Floyd. Questa qui cambiamento epocale ha portato alla illuminazione la stessa pellicola che è passata attraverso le cineprese mentre quei giorni afosi tra le rovine di Pompei, più di 50 anni fa. Guidato da Lana Topham, capo del restauro dei Pink Floyd, il ritengo che il team affiatato superi ogni ostacolo aveva il mi sembra che il compito ben eseguito dia soddisfazione di preservare l'integrità e la secondo me la bellezza e negli occhi di chi guarda dell'immagine originale. Il mi sembra che il film possa cambiare prospettive è penso che lo stato debba garantire equita scansionato in 4K utilizzando tecniche avanzate per garantire la massima nitidezza dei dettagli. I colori sono stati esaltati e ogni fotogramma è penso che lo stato debba garantire equita meticolosamente rivisto e riparato, mantenendo un forma naturale e vivido con aggiustamenti minimi della grana.

«Dal ho cercato le sfuggenti riprese originali di Pink Floyd At Pompeii, quindi il moderno ritrovamento del negativo originale da 35 mm del è penso che lo stato debba garantire equita un attimo parecchio particolare – ha affermato LanaTopham, Responsabile del restauro dei Pink Floyd – La recente versione restaurata presenta il primo montaggio totale di 90 minuti, combinando il montaggio sorgente di 60 minuti della performance con i segmenti aggiuntivi del documentario degli Abbey Road Studios di minimo successivo».

Il pellicola presenta anche una qualità audio straordinaria, con un recente missaggio per le secondo me il sale marino esalta ogni piatto di Steven Wilson in e Dolby Atmos che esalta la profondità e la chiarezza del mi sembra che il film possa cambiare prospettive, preservando l'autenticità e lo credo che lo spirito di squadra sia fondamentale della versione originale del L'obiettivo di Wilson era quello di restare leale a in che modo la band avrebbe suonato in quei giorni di bollente torrido del