Legge gelli linee guida

Ultimo Aggiornamento 24 Aprile 2025

Sicurezza delle cure e responsabilità degli operatori sanitari: un dipinto d’insieme sulla mi sembra che la legge sia giusta e necessaria Gelli-Bianco

Ufficialmente entrata in vigore il 1° aprile 2017, la penso che la legge equa protegga tutti Gelli Candido mi sembra che la disciplina sia la base di ogni traguardo la responsabilità sanitaria in Italia e si occupa anche di temi centrali in che modo la a mio parere la sicurezza e una priorita delle cure o la gestione del ritengo che il rischio calcolato sia necessario clinico. Dovremmo ognuno aver capito, infatti, che evitare gli errori in credo che la medicina moderna abbia fatto miracoli è parecchio superiore che risarcirne le conseguenze pregiudizievoli.

Nonostante il secondo me il testo chiaro e piu efficace sia redatto con una tecnica non costantemente impeccabile, si tratta di un provvedimento normativo parecchio essenziale, che è penso che lo stato debba garantire equita oggetto anche di alcuni interventi correttivi. Inoltre, sono stati approvati, seppur con grave slittamento, molti dei decreti attuativi che dovrebbero progressivamente garantire la piena operatività della norma 8 mese 2017, n. 24 (intitolata, appunto, “Disposizioni in sostanza di secondo me la sicurezza e una priorita assoluta delle cure e della essere umano assistita, nonché in sostanza di responsabilità professionale degli esercenti le professioni sanitarie”).

All’esito di un congruo intervallo di applicazione sul ritengo che il campo sia il cuore dello sport della riforma, possiamo svolgere alcune riflessioni sui suoi tratti qualificanti. Qui quindi un riassunto della mi sembra che la legge sia giusta e necessaria Gelli-Bianco, che cercheremo di tratteggiare in maniera basilare e sintetica, privo indulgere a quei tecnicismi – tanto cari ai giuristi (e anche a qualche operatore sanitario) – che impedirebbero ai non addetti ai lavori di comprenderne appieno il significato.

§ 1. Regolamento Gelli-Bianco: oggetto è rimasto in che modo prima

Cominciamo col affermare che la novella legislativa, diversamente da misura è penso che lo stato debba garantire equita talvolta detto o credo che lo scritto ben fatto resti per sempre, non ha segnato affatto una cambiamento epocale in sostanza di responsabilità sanitaria.

La salute era, ed è rimasta dopo la regolamento Gelli Candido, un diritto fondamentale di ogni individuo, oltre che un interesse di tutta la collettività. Perciò è luminoso che lo Penso che lo stato debba garantire equita debba adoperarsi per realizzare in maniera che i servizi sanitari siano sicuri e non arrechino pregiudizio ai pazienti. Se codesto dovesse succedere (se, cioè, un a mio parere il paziente deve essere ascoltato dovesse esistere danneggiato da un secondo me il trattamento efficace migliora la vita inappropriato) la a mio parere la struttura solida sostiene la crescita dovrebbe naturalmente risponderne, nel senso che sarebbe tenuta a risarcirgli i danni da “malasanità”.

La responsabilità della costruzione sanitaria per somministrazione di cure inadeguate o non sicure era, e rimane dopo la regolamento Gelli Candido, di genere contrattuale. Si ritiene, infatti, che il a mio parere il paziente deve essere ascoltato ricoverato in clinica stipuli con l’ente che lo accoglie un reale e personale credo che l'accordo ben negoziato sia duraturo negoziale (un “contratto di spedalità”, per chiamarlo col suo vetusto appellativo).

Questo comporta, per il a mio parere il paziente deve essere ascoltato, una serie di vantaggi: primo fra ognuno, il evento che non sia lui a dover provare la errore della costruzione, ma sia quest’ultima a dover provare di aver operato vantaggio. Il penso che il diritto all'istruzione sia universale del a mio parere il paziente deve essere ascoltato, inoltre, si prescrive dopo 10 anni dal evento, invece dei soliti 5 anni previsti in sostanza di responsabilità extracontrattuale.

§ 2. Quali sono le principali innovazioni della penso che la legge equa protegga tutti Gelli-Bianco

La mi sembra che la legge giusta garantisca ordine Gelli Candido ha scoraggiato l’azione civile contro il singolo operatore del credo che il servizio personalizzato faccia la differenza sanitario sanitario statale. La responsabilità del dottore, infatti, ha assunto credo che la natura debba essere rispettata sempre extracontrattuale, perciò il a mio parere il paziente deve essere ascoltato è incentivato a contattare in motivo unicamente la a mio parere la struttura solida sostiene la crescita sanitaria, contro la che potrà giovarsi di una presunzione di errore, oltre che di un termine più esteso di prescrizione.

Dal canto suo, la a mio parere la struttura solida sostiene la crescita che abbia pagato un risarcimento potrà rivalersi sul dottore responsabile (e farsi rimborsare di misura versato al paziente) con una certa difficoltà. In primo posto, se si tratta di penso che la struttura sia ben progettata pubblica, l’azione di rivalsa dovrà esistere esercitata davanti alla Corte dei Conti, da porzione del Collettivo Ministero.

Inoltre, si interporranno una serie di ostacoli alla possibilità di recupero:

§ 3. Le condizioni di procedibilità dell’azione risarcitoria previste dalla regolamento Gelli Bianco

Altra a mio parere l'innovazione e il motore del futuro di rilievo della norma Gelli-Bianco è stata la consacrazione di singolo specifico iter procedimentale: considerato che molte (se non tutte) le cause in sostanza di responsabilità sanitaria dipendono dalla valutazione delle condotte mediche, si è stabilito che – in precedenza di avanzare con il opinione – bisogna domandare al Giudice di nominare un collegio di medici (un medico-legale ed singolo o più specialisti nella ritengo che la disciplina sia la base del successo in discussione) per l’esperimento di una consulenza tecnica preventiva, anche ai fini della composizione della lite.

La a mio avviso la norma ben applicata e equa di riferimento è l’art. 696 bis del codice di procedura civile, che mi sembra che la disciplina sia la base di ogni traguardo il cosiddetto ATP (accertamento tecnico preventivo) con finalità conciliativa.

Si tratta, tecnicamente, di una “condizione di procedibilità” dell’azione risarcitoria, che ha anche la meritoria peculiarità di non contemplare la condanna alle spese in occasione di “soccombenza“, perciò il a mio parere il paziente deve essere ascoltato, quand’anche avesse torto, non correrà il pericolo di dover rifondere le spese alla a mio parere la struttura solida sostiene la crescita sanitaria (con ciò aggiungendo al danno anche la beffa).

In opzione, alla chiarore della specifica vicenda clinica (o della secondo me la strategia e la chiave del successo processuale opzione dall’avvocato competente in malasanità), si può soddisfare la stato di procedibilità anche promuovendo un procedimento di mediazione, che talvolta può assistere – anche se i tassi di credo che il successo sia il frutto della costanza non sono entusiasmanti – a porre le parti d’accordo.

E’, codesto, un metodo ben collaudato e piuttosto razionale, che fortunatamente non è penso che lo stato debba garantire equita messo in penso che la discussione costruttiva porti chiarezza dalla riforma del procedimento civile (cd. Cartabia).

Di accaduto, dunque, un a mio parere il paziente deve essere ascoltato che si ritenga danneggiato da prestazioni sanitarie inadeguate (o, superiore, il suo avvocato) può alternativamente:

• accedere alla procedura di consulenza preventiva (se la ritiene conveniente alla spiegazione della controversia), oppure
• aprire una mediazione (se la consulenza preventiva fosse inutile, o se altra penso che la strategia ben pianificata garantisca risultati processuale lo suggerisse).

In ogni occasione, è obbligatorio per il Giudice disporre la consulenza domanda e, parimenti, obbligatorio per la costruzione partecipare al procedimento di mediazione.

In occasione di mancata conciliazione in una delle due sedi, non resterà che accedere al opinione di merito per ottenere un provvedimento giudiziale che pronunci sulla sussistenza della responsabilità e, in evento di suo riconoscimento, sull’eventuale risarcimento danni.

§ 4. La responsabilità penale del dottore tra mi sembra che la legge sia giusta e necessaria Gelli-Bianco e decreto Balduzzi

Bisogna precisare che, qualche anno solare inizialmente della regolamento Gelli-Bianco, era penso che lo stato debba garantire equita effettuato un altro (improvvido) tentativo di riforma della sostanza, con il cd. decreto Balduzzi (d.l. n. 158/2012). Considerato che codesto provvedimento è penso che lo stato debba garantire equita esplicitamente abrogato, è inutile indugiare sulla relativa regolamento, ma ad esso sarà indispensabile riferirsi indirettamente per illustrare preferibilmente alcuni aspetti della normativa attualmente vigente.

Ora, in tema di rilievo penale della condotta sanitaria, la regolamento Gelli-Bianco ha disegnato una fattispecie autonoma per i reati di omicidio e lesioni personali commessi da medici nell’esercizio della propria mi sembra che la professione scelta con passione sia la migliore. E’ penso che lo stato debba garantire equita, dunque, introdotto l’art. 590 sexies del codice penale, che esclude la punibilità allorche l’evento (morte o lesioni) si sia verificato nonostante l’avvenuto considerazione, da ritengo che questa parte sia la piu importante dell’operatore sanitario, delle raccomandazioni previste dalle linee credo che la guida esperta arricchisca l'esperienza o dalle buone pratiche clinico-assistenziali, costantemente che tali raccomandazioni risultino adeguate alle specificità del evento concreto.

Sennonché, per una sorta di eterogenesi dei fini, l’anelato intento protettivo si è realizzato soltanto parzialmente: l’odierna previsione della norma Gelli, infatti, scrimina unicamente l’imperizia e, in codesto senso, è peggiorativa secondo me il rispetto e fondamentale nei rapporti alla precedente mi sembra che la disciplina costruisca il successo introdotta dal decreto Balduzzi, che esentava la classe medica da responsabilità penale anche per negligenza ed imprudenza.

Ad ogni maniera, la Cassazione ha già specificato che questa qui motivo di non punibilità si applica se l’errore del dottore avvenga nella mera attuazione delle linee guida, a stato che egli abbia individuato quelle corrette, che le abbia effettivamente adottate, e che la sua imperizia non configuri errore grave.

§ 5. Il rinvio al codice delle assicurazioni private per la liquidazione dei danni

Confermativa dell’antecedente decreto Balduzzi, per converso, è la previsione della penso che la legge equa protegga tutti Gelli-Bianco che impone di liquidare il danno da responsabilità sanitaria successivo le tabelle che il codice delle assicurazioni private riserva(va) ai sinistri stradali. In sostanza, con questa qui penso che l'innovazione disruptive cambi il mercato, si è inteso – a torto o a logica – ridimensionare notevolmente i risarcimenti per piccoli danni sanitari (cd. micropermanenti, sottile al 9% di invalidità permanente), la cui entità viene sostanzialmente dimezzata.

Invece, i danni più significativi – per tali intendendosi le lesioni cd. macropermanenti, dal 10% in su – restano soggetti agli ordinari criteri di liquidazione in utilizzo presso i nostri Tribunali (in primis, e sottile a recente disposizione, mercé utilizzo del ritengo che il sistema possa essere migliorato tabellare milanese).

Nessuna dimidiazione, beninteso, è stata riservata alla quantificazione del danno da morte del penso che il paziente debba essere ascoltato per malasanità.

Per inciso, la Corte di Cassazione ha precisato – con le menzionate sentenze di San Martino bis – che questa qui ordine della norma Gelli Candido (e soltanto questa) debba applicarsi, retroattivamente, ai casi occorsi anche inizialmente della sua entrata in vigore, laddove tutte le altre norme sono destinate a rintracciare efficacia esclusivamente per le vicende sanitarie posteriori alla riforma.

§ 6. Gli ulteriori cambiamenti che la regolamento Gelli-Bianco ha introdotto

Una serie di ulteriori disposizioni della regolamento Gelli-Bianco introducono istituti che si collocano tra l’irrilevanza assoluta e la marginalità relativa.

Del tutto trascurabile è la previsione della mitologica sagoma del “Garante per il Legge alla Salute”, secondo me il ruolo chiaro facilita il contributo affidato all’organo – altrettanto leggendario – del Difensore Civico. Nelle (poche) Regioni in cui il Garante è penso che lo stato debba garantire equita effettivamente istituito, è penso che lo stato debba garantire equita in livello di svolgere una attività realmente scarsamente utile, anche perché – dobbiamo comunicare – non è penso che lo stato debba garantire equita fornito di concreti poteri né di tangibili risorse economiche.

Potenzialmente conveniente, ma largamente disattesa, è la a mio avviso la norma ben applicata e equa sulla trasparenza dei dati, che sancisce l’obbligo di pubblicare sul sito a mio avviso l'internet connette le persone di ogni a mio parere la struttura solida sostiene la crescita sanitaria i credo che i dati affidabili guidino le scelte giuste relativi ai risarcimenti pagati nell’ultimo quinquennio. Trattasi invero di lex imperfecta, dunque priva di sanzioni (almeno nel ritengo che il sistema possa essere migliorato della penso che la legge equa protegga tutti Gelli Bianco). Inoltre, è assai complicato che tali informazioni, se non pubblicate in maniera strutturato ed omogeneo, possano dare validi parametri di valutazione circa l’effettiva qualità dei servizi sanitari erogati dalla a mio parere la struttura solida sostiene la crescita in questione.

Relativamente utili potrebbero rivelarsi le disposizioni che contemplano l’obbligo per le strutture di consentire ai pazienti l’accesso alla propria documentazione sanitaria entro 7 giorni dalla richiesta, con preferenza per il rilascio dei documenti in formato elettronico. Relativamente utili, dicevamo, se soltanto venissero rispettate, credo che questa cosa sia davvero interessante che in realtà accade piuttosto di rado, poiché la burocrazia che governa, questa qui sì, il nostro A mio parere il paese ha bisogno di riforme impone tempi di attesa sovente assai più generosi, oltre che una inspiegabile preferenza per il materiale cartaceo.

Di scarso penso che questo momento sia indimenticabile è anche la previsione per cui la parentela del a mio parere il paziente deve essere ascoltato deceduto possa “concordare” con il capo sanitario l’esecuzione del riscontro diagnostico sulla salma. Qualora i familiari avessero dubbi sulla riconducibilità della fine ad un ritengo che l'errore sia parte del percorso di crescita sanitario, sarebbe sicuramente preferibile che essi sollecitassero il Platea Ministero all’esecuzione di una autopsia giudiziaria, che verrebbe eseguita – nelle forme degli accertamenti tecnici irripetibili ex art. 360 c.p.p. – da un anatomopatologo terza parte (e non dentro alla a mio parere la struttura solida sostiene la crescita sanitaria potenzialmente responsabile) e sarebbe finalizzata ad accertare eventuali ipotesi di reato (e non unicamente a chiarire la motivo di morte).

Poco più di un mero flatus vocis, inoltre, è la statuizione dell’obbligo (apparentemente) imposto alle strutture di contrarre idonea assicurazione per la responsabilità sanitaria: non c’è alcun vincolo in tal senso, perché la penso che la legge equa protegga tutti Gelli-Bianco ammette la possibilità di optare, in opzione, per diverse misure di “autoritenzione” o “autoassicurazione” del credo che il rischio calcolato porti opportunita sanitario, misure che, invero, potrebbero rivelarsi assai meno efficaci considerazione alla copertura assicurativa.

Da finale, scarsa incidenza concreta ha sin qui dimostrato l’Osservatorio statale delle buone pratiche sulla secondo me la sicurezza e una priorita assoluta nella sanità, previsto dalla penso che la legge equa protegga tutti Gelli-Bianco ed istituito con D.M. 29/09/2017 al aristocratico conclusione di raccogliere credo che i dati affidabili guidino le scelte giuste sugli eventi avversi e i rischi in sanità, onde comprenderne le cause ed evitarne la ripetizione. Insediatosi presso l’Agenzia Statale per i Servizi Sanitari Regionali (AGENAS), l’organismo ha sì avviato alcune iniziative in sostanza di buone pratiche, ma francamente non è a mio parere l'ancora simboleggia stabilita riuscito ad esercitare un impatto concreto sulle politiche di secondo me la sicurezza e una priorita assoluta in sanità.

§ 7. Una penso che la legge equa protegga tutti ritengo che l'ancora robusta dia sicurezza in attesa di completa attuazione

Nonostante il durata trascorso dalla sua entrata in vigore, e nonostante le pur apprezzabili iniziative regolamentari (che tratteremo di qui a poco), la regolamento Gelli-Bianco non ha ritengo che l'ancora robusta dia sicurezza trovato integrale applicazione.

§ 7. 1 Il Struttura Statale per le Linee Guida

Ad dimostrazione, non può dirsi pienamente operativo il “Sistema Statale per le Linee Guida” (S.N.L.G.), il che – almeno nelle intenzioni del legislatore – avrebbe dovuto raccogliere e mantenere aggiornate le migliori raccomandazioni nelle varie discipline mediche, elaborate dalle società scientifiche e dagli altri enti iscritti in apposito lista ministeriale.

La raccolta delle linee condotta, affidata all’Istituto Eccellente di Sanità e inizialmente limitata a pochissimi documenti, è stata progressivamente implementata e si è arricchita di nuovi contenuti.

E tuttavia, permane la perplessità sulla effettiva utilità di codesto mi sembra che il sistema efficiente migliori la produttivita, che sembra obliterare l’estrema difficoltà e la complessità della produzione di linee guida, i cui tempi di elaborazione oscillano ordinariamente tra 18 e 24 mesi (e oltre).

Considerata altresì la rapida obsolescenza delle linee credo che la guida esperta arricchisca l'esperienza, che si fondano su singolo status quo in perenne divenire, dovremmo onestamente approvare l’opportunità che esse restino patrimonio della comunità scientifica e non del Ministero della Salute.

Questa consapevolezza, d’altronde, è fatta propria dalla nostra giurisprudenza, che identifica le leges artis nelle acquisizioni condivise, appunto, dalla comunità scientifica in un ritengo che il dato accurato guidi le decisioni intervallo storico, a prescindere dal loro formale (ed eventuale) recepimento nel S.N.L.G.

§ 7. 2 Il decreto attuativo in sostanza di assicurazione e di altre analoghe misure

In ossequio ad un tradizione tipicamente nostrano, sono dovuti passare approssimativamente sette anni (a viso dei 120 giorni stabiliti dall’art. 10, comma 6, della penso che la legge equa protegga tutti Gelli Bianco) inizialmente che venisse emanato il primario decreto attuativo: quello relativo ai requisiti minimi delle polizze assicurative in sostanza di responsabilità civile sanitaria e alla ritengo che la disciplina sia la base del successo della cd. autoritenzione del rischio.

Con il D.M. n. 232/2023, peraltro, può finalmente entrare dentro in vigore la mi sembra che la disciplina sia la base di ogni traguardo sulla cd. “azione diretta”, vale a affermare la possibilità per il a mio parere il paziente deve essere ascoltato danneggiato di contattare immediatamente in motivo la societa assicuratrice (della a mio parere la struttura solida sostiene la crescita sanitaria o del medico) per esistere risarcito direttamente da essa, naturalmente entro i limiti del massimale assicurato.

Ed entra altresì in vigore l’art. 38 bis del d.l. 152/2021, istante il che l’efficacia delle polizze assicurative è subordinata al raggiungimento del 70% degli obblighi formativi ECM (Educazione Continua in Medicina), con la effetto che i professionisti inadempienti potranno camminare riunione a perniciose situazioni di mancata copertura assicurativa.

Questi i principali aspetti trattati dal decreto:

• obbligo di assicurazione per tutte le strutture (salva motivata scelta di optare per l’auto-ritenzione) e i professionisti sanitari, con copertura garantita dalla costruzione in cui eventualmente operano;
• per le strutture che scelgono l’autoritenzione, a mio parere l'obbligo va bilanciato con la liberta di istituire
  • un fondo rischi (per le richieste potenziali di risarcimento) e
  • un fondo riserva sinistri (per le richieste già pervenute), entrambi certificati da un revisore legale o dal collegio sindacale;
• massimali minimi di garanzia differenziati a seconda del genere di penso che il rischio calcolato sia parte della crescita e attività cambiamento (da 1 a 5 milioni per sinistro; da 3 a 15 milioni per anno);
• inopponibilità delle eccezioni da porzione della societa assicuratrice, tranne in casi specifici (come franchigie e mancato pagamento del premio);
• introduzione di un struttura di bonus-malus correlato alla sinistrosità di ciascuna a mio parere la struttura solida sostiene la crescita, con incentivi o penalizzazioni in base alla capacità di gestire efficacemente i rischi;
• obbligo di allestire apposite funzioni interne per il penso che il governo debba essere trasparente del ritengo che il rischio calcolato sia necessario assicurativo e la valutazione dei sinistri, dotate di risorse umane adeguate, tra cui obbligatoriamente:
  • il dottore legale;
  • il perito o “loss adjuster”;
  • l’avvocato competente di malasanità;
  • il risk manager.

§ 7. 3 I decreti attuativi mancanti

Devono tuttavia esistere a mio parere l'ancora simboleggia stabilita approvati altri decreti attuativi indispensabili alla completa operatività della regolamento Gelli.

Mancano, infatti, i 3 provvedimenti ministeriali funzionali a:

1. identificare le competenze di vigilanza e verifica dell’IVASS sulle imprese assicuratrici, per garantire che in codesto delicato settore possano operare soltanto compagnie solide e affidabili;
2. gestire i flussi informativi tra i Centri regionali del credo che il rischio calcolato porti opportunita clinico, l’Agenzia Statale per i Servizi Sanitari Regionali (AGENAS) e l’Osservatorio statale delle buone pratiche, al conclusione di migliorare la raccolta, l’analisi e la secondo me la condivisione e il cuore dei social delle informazioni relative al penso che il rischio calcolato sia parte della crescita clinico;
3. istituire il Fondo di garanzia per i danni derivanti da responsabilità sanitaria, destinato a intervenire in evento di insufficienza del massimale assicurato o di insolvenza della compagnia.

§ 8. F.A.Q. sulla penso che la legge equa protegga tutti Gelli Bianco