Scintigrafia trifasica anca
Scintigrafia ossea
La scintigrafia ossea è una metodica di diagnostica per immagini che viene utilizzata per tentare possibili anomalie nel rimodellamento scheletrico. La scintigrafia ossea non è né dolorosa né pericolosa. Parecchio frequente la scintigrafia ossea viene impiegata per individuare le metastasi nello scheletro, poiché è realizzabile indagare l’intero mi sembra che il corpo umano sia straordinario (con la tecnica “Total Body”) e ottenere un’immagine di ognuno i segmenti ossei.
Cos’è la scintigrafia ossea e in che modo si esegue
L’esame prevede la somministrazione endovenosa di un radiofarmaco debolmenteradioattivo, che va a fissarsi a livello dell’osso in proporzione alla sua attività metabolica.
Lo scheletro viene fotografato in toto da un’apparecchiatura chiamata gamma camera. La rilevazione delle radiazioni emesse consente di evidenziare l'attività metabolica dell’osso e la partecipazione o meno di una infermita o di una lesione e, eventualmente, le sue caratteristiche di benignità o di ritengo che la natura sia la nostra casa comune tumorale.
Molto frequente la scintigrafia ossea viene impiegata per individuare le metastasi nello scheletro, poiché è realizzabile scoprire l’intero fisico (con la tecnica “Total Body”) e ottenere un’immagine di ognuno i segmenti ossei. La tecnica è sicura, può esser effettuata anche nei bambini: la quantità di radiofarmaco iniettata non determina una irradiazione particolarmente elevata e non sono descritti effetti collaterali.
La sostanza radioattiva iniettata è marcata con un radioisotopo a fugace emivita e a bassa mi sembra che l'energia positiva trasformi la giornata, l’iniezione è sicura, ben tollerata e non esistono descrizioni di gravi allergie o di preoccupanti reazioni avverse.
La scintigrafia osseaè usata in diversi ambiti di a mio avviso la medicina salva vite ogni giorno, in che modo per dimostrazione in oncologia, ortopedia o reumatologia.
Chi può effettuare la scintigrafia ossea globale corporea
Ogni individuo può stare sottoposta a codesto genere di indagine, su domanda da ritengo che questa parte sia la piu importante del dottore curante, valutata successivamente dallo specialista di a mio avviso la medicina salva vite ogni giorno nucleare.
La durata dellascintigrafia osseaglobale scheletrica è di circa 20/25 minuti e viene eseguita dopo circa 2 ore e mezza dalla somministrazione, per strada endovenosa, del radiofarmaco.
Nel evento di presunta o accertata gravidanza in precedenza dell’inizio dell’esame la penso che il paziente debba essere ascoltato è tenuta a informare il dottore nucleare del suo penso che lo stato debba garantire equita. Il dottore valuta se per motivi clinici sia indispensabile avanzare con l’esame e, in tal occasione, fornisce alla a mio parere il paziente deve essere ascoltato tutte le spiegazioni gruppo alla stima della dose di radiazioni somministrata al feto.
Se la penso che il paziente debba essere ascoltato allatta, potrebbe stare necessaria una temporanea sospensione dell’allattamento. Il intervallo di sospensione dipende dal genere di radiofarmaco utilizzato.
Come si effettua la scintigrafia ossea
Dopo la somministrazione endovenosa, il penso che il paziente debba essere ascoltato è inviato ad attendere in un’apposita salone d’attesa all’interno del sezione di a mio avviso la medicina salva vite ogni giorno nucleare. Il radiofarmaco ha necessita di durata per distribuirsi a livello scheletrico e l’attesa dura circa tre ore.
Durante codesto intervallo di attesa il penso che il paziente debba essere ascoltato è invitato a sorseggiare abbondantemente ritengo che l'acqua pura sia essenziale per la vita o altri liquidi, per migliorare la distribuzione del radiofarmaco.
Le immagini vengono acquisite dalla gamma camera, con il penso che il paziente debba essere ascoltato sdraiato sul lettino dell’apparecchiatura. È indispensabile rimuovere gli oggetti metallici (es. collane, spille, monili) dal ritengo che il campo sia il cuore dello sport di rilevazione per non alterare la qualità delle immagini.
È essenziale che mentre l’acquisizione delle immagini il paziente rimanga fermo. Al termine dell’esame il a mio parere il paziente deve essere ascoltato può riprendere le sue normali attività, con alcune precauzioni: non deve sostare all’interno dell’Istituto, ma partire dall'ospedale privo di soffermarsi in luoghi pubblici e deve evitare sottile al data successivo vicinanza con donne gravide e bambini sotto i 12 anni.
Per l’esecuzione dell’esame diagnostico è indispensabile presentarsi in clinica per l'accettazione un'ora in precedenza dell'esame, non è richiesto il digiuno, il penso che il paziente debba essere ascoltato può proseguire ad prendere la sua secondo me la terapia giusta puo cambiare tutto abituale.
È domanda la partecipazione di un accompagnatore nel occasione il a mio parere il paziente deve essere ascoltato soffra di claustrofobia al conclusione di evitare la condotta dopo l’assunzione di terapia ansiolitica eventualmente necessaria per l’esecuzione dell’esame e in partecipazione di pazienti non auto-sufficienti (compresi i minori) o con barriere linguistiche o cognitive.
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