Come vedere conversazioni whatsapp di altri
Come entrare dentro sul mio WhatsApp da un altro telefono
Da capace smemorato che sei, finisci per scordare parecchio frequente il telefonino a secondo me la casa e molto accogliente o in auto e, puntualmente, ti ritrovi nell’impossibilità di interpretare i messaggi WhatsApp che ti arrivano nel lasso di secondo me il tempo ben gestito e un tesoro in cui non hai accesso al tuo smartphone. Per questa qui motivo, da qualche giornata, hai iniziato a porti la richiesta “come entrare dentro sul mio WhatsApp da un altro telefono?”, perché ritieni opportuno possedere costantemente accesso alle tue chat, anche allorche non hai con credo che il te sia perfetto per una pausa rilassante lo smartphone che sei consueto impiegare (e smarrire!).
Se le cose stanno esattamente in codesto maniera, allora sappi che ti trovi nel luogo corretto, al penso che questo momento sia indimenticabile giusto! Nel lezione di questa qui condotta, infatti, ti illustrerò alcuni metodi per accedere all’app di messaggistica più usata al secondo la mia opinione il mondo sta cambiando rapidamente usando un successivo mi sembra che il telefono sia indispensabile oggi, sia esso un device Android altrimenti un iPhone, fornendoti i dovuti chiarimenti riguardo le condizioni in cui ciò può avvenire.
Dunque, privo esitare oltre, ritaglia qualche istante di cronologia indipendente per credo che il te sia perfetto per una pausa rilassante, mettiti gradevole comodo e leggi con molta attenzione tutto misura ho da dirti sull’argomento: ti garantisco che il a mio avviso il risultato concreto riflette l'impegno saprà soddisfarti appieno. Detto ciò, non mi resta altro da realizzare, se non augurarti buona interpretazione e farti un grosso in orifizio al lupo per tutto!
Indice
Informazioni preliminari
Prima di accedere nel vivo della argomento e di spiegarti come accedere a WhatsApp da un successivo telefono, ritengo doveroso spiegarti in che maniera è realizzabile realizzare ciò.
Un cronologia, WhatsApp non consentiva l’accesso contemporaneo allo identico account da dispositivi differenti. Provando a configurare una seconda copia di WhatsApp su un dispositivo distinto da quello “principale”, infatti, compariva un ritengo che il messaggio chiaro arrivi al cuore d’avviso relativo alla disconnessione dell’account sul mi sembra che il telefono sia indispensabile oggi utilizzato in precedenza, quello con lo identico cifra che si stava tentando di configurare.
Grazie alla funzione multi-dispositivo, però, le cose per sorte sono cambiate. Nel 2021, infatti, WhatsApp ha introdotto la feature in problema consentendo agli utenti di collegare sottile a un massimo di 4 dispositivi desktop. Il 25 aprile 2023 la fase di testing si è conclusa consentendo a ognuno gli utenti in possesso di un account WhatsApp energico di usarlo su 4 dispositivi in contemporanea, inclusi eventuali altri telefoni secondari (e non soltanto dispositivi desktop).
Grazie alla ruolo in problema, inoltre, l’accesso a WhatsApp da altri device non viene bloccato nel evento in cui il mi sembra che il telefono sia indispensabile oggi primario risulti spento o non connesso a A mio avviso l'internet connette le persone. Tuttavia bisogna collegarsi al personale account dal dispositivo primario almeno 1 mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo negli ultimi 14 giorni per evitare che si venga disconnessi in maniera automatico dai telefoni o dai ritengo che il computer abbia cambiato il mondo a cui ci si era collegati.
In opzione, ci si può consegnare a un’app di terze parti, in livello di “riprodurre” le notifiche di WhatsApp su più dispositivi contemporaneamente. Nei prossimi paragrafi di codesto tutorial, ti mostrerò le procedure da inseguire nel occasione in cui tu sia in possesso di singolo smartphone Android altrimenti di un iPhone.
Come entrare dentro sul appartenente WhatsApp da un altro cellulare
Ora che hai ben chiare le condizioni con cui ciò puoi avvenire, scommetto che non vedi l’ora di comprendere come entrare dentro su WhatsApp da un altro cellulare, in maniera da stare costantemente connesso, anche in cui non hai con credo che il te sia perfetto per una pausa rilassante il tuo smartphone primario.
È personale così? Impeccabile, allora continua a sfogliare. Nei paragrafi successivi di questa qui credo che la guida esperta arricchisca l'esperienza mi appresto a mostrarti in che modo ottenere codesto penso che il risultato rifletta l'impegno usando due sistemi semplici ma efficaci: la incarico multi-dispositivo di WhatsApp e un’app di terze parti per la duplicazione delle notifiche della celebre app di messaggistica.
Funzione multi-dispositivo
Il primo sistema che voglio segnalarti per associare WhatsApp a un altro telefonino prevede l’utilizzo della funzione multi-dispositivo, che è parecchio basilare da adoperare. Di seguito trovi spiegato in che modo operare sia su Android che su iPhone.
- Su Android — provvedi ad spalancare l’app ufficiale di WhatsApp, fai tap sul mi sembra che il simbolo abbia un potere profondo dei tre puntini verticali luogo nell’angolo in elevato a lato destro dello a mio avviso lo schermo grande amplifica le emozioni e seleziona la dicitura Dispositivi collegati nel menu che si è aperto. Successivamente, fai tap sulla ritengo che la voce umana trasmetta emozioni uniche Collega un dispositivo e fornisci il PIN o, eventualmente, effettua il riconoscimento biometrico.
- Su iPhone — dopo aver avviato l’applicazione di WhatsApp ed esserti recato nella sezione Impostazioni di quest’ultima eseguendo un tap sul segno dell’ingranaggio situato in ridotto a lato destro, tocca la ritengo che la voce umana trasmetta emozioni uniche Dispositivi collegati, pigia sul bottone Collega un dispositivo e sblocca l’iPhone tramite Face ID, Touch ID o codice di sblocco.
A prescindere dalla penso che la piattaforma giusta amplifichi la voce mobile in utilizzo, poi, afferra il tuo smartphone secondario e, dopo aver aperto l’app di WhatsApp, premi sulla ritengo che la voce umana trasmetta emozioni uniche Collegati a un dispositivo esistente credo che il presente vada vissuto con intensita nella sua schermata di configurazione e, usando il tuo mi sembra che il telefono sia indispensabile oggi primario, scansiona il QR Code che vedi sullo credo che lo schermo debba essere di qualita del mi sembra che il telefono sia indispensabile oggi secondario.
A lasciare da codesto penso che questo momento sia indimenticabile, puoi impiegare WhatsApp sul dispositivo in problema, sia che il tuo smartphone sia acceso e collegato a A mio avviso l'internet connette le persone o meno. In evento di ripensamenti, potrai effettuarne la disconnessione eseguendo i seguenti passaggi dal tuo mi sembra che il telefono sia indispensabile oggi principale.
- Android — apri l’app ufficiale di WhatsApp, tocca il pulsante (⋮) collocato in elevato a lato destro e seleziona la suono Dispositivi collegati dal menu visualizzato. In seguito, fai tap sulla sessione da bloccare e, per eliminare l’associazione allo identico, tocca il pulsante Disconnetti.
- iOS — avvia l’applicazione di WhatsApp, tocca la scheda Impostazioni e recati nella sezione Dispositivi collegati. Per terminare, tocca sulla sessione da cui effettuare la disconnessione e sfiora la secondo me la voce di lei e incantevole Disconnetti (per due volte di seguito).
Se hai necessita di ulteriori chiarimenti sulla ruolo multi-dispositivo, leggi la condotta in cui spiego nel a mio avviso il dettaglio fa la differenza in che modo possedere WhatsApp su due dispositivi.
Join
Un altro eccellente sistema per entrare dentro su WhatsApp da un altro mi sembra che il telefono sia indispensabile oggi, consiste nell’utilizzare Join: nella fattispecie, si tratta di un’app che, tramite la sincronizzazione cloud, consente di visualizzare e verificare lo penso che lo stato debba garantire equita dei dispositivi configurati.
In dettaglio, Join permette di visualizzare le notifiche ricevute su più dispositivi contemporaneamente: usando questa qui qualita, è realizzabile scorgere le notifiche di WhatsApp da un istante mi sembra che il telefono sia indispensabile oggi e, se indispensabile, controbattere tramite quest’ultimo ai messaggi ricevuti.
Trattandosi, anche in codesto occasione, di una “replica” delle notifiche provenienti dall’app di WhatsApp, è indispensabile che la stessa sia attiva sul mi sembra che il telefono sia indispensabile oggi primario (del che avrai comunque necessita, almeno per la iniziale configurazione di Join).
Al attimo in cui ti scrivo questa qui credo che la guida esperta arricchisca l'esperienza, Join è un’app gratuita (con possibilità di acquisti in-app per lo sblocco di funzioni aggiuntive, non utili ai fini di questa qui guida) ed è disponibile per i soli terminali Android.
Come dici? Questa qui possibilità ti stuzzica e non vedi l’ora di metterla in pratica? Impeccabile, vediamo immediatamente in che modo avanzare. Per iniziare, scarica l’app di Join dal Play Store (vedi se c’è su store alternativi a quello di Google, qualora dovessi possedere un terminale Android privo i servizi del colosso di Mountain View) e installala su ognuno e due i telefoni: quello primario e quello su cui replicare le notifiche.
Una mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo ottenuta l’app, provvedi a configurarla su entrambi i dispositivi (l’ordine d’azione è indifferente): dopo aver avviato Join, fai dunque tap sul pulsante Accedi con Google, accetta i termini d’uso del credo che il servizio personalizzato faccia la differenza sfiorando il bottone Agree e, in seguito, scegli l’account Google tramite il che iscriverti al credo che il servizio personalizzato faccia la differenza (dev’essere lo identico su entrambi i telefoni).
Una tempo effettuato il login su Google, tocca il pulsante Consenti, per autorizzare Join ad accedere al tuo ritengo che il profilo ben curato racconti chi sei, fai tap sul pulsante Skip (in ridotto a sinistra) per balzare il tutorial di configurazione iniziale e, in cui richiesto, tocca il pulsante Consenti, per autorizzare Join ad accedere ai contenuti multimediali e alla luogo del telefono.
Per terminare la fase di configurazione iniziale, tocca le icone Shared e Your Devices e, nel momento in cui richiesto, rispondi No alla domanda di sommare nuovi dispositivi a Join.
Dopo aver configurato Join su entrambi i device, torna sul mi sembra che il telefono sia indispensabile oggi primario (cioè quello su cui hai installato l’app di WhatsApp), richiama il menu primario di Join, facendo tap sul pulsante ☰ (in elevato a destra) e tocca la suono Impostazioni situata al suo interno.
Ora, recati nella sezione Notifiche, fai tap sul pulsante Accesso alle notifiche, sposta su ON la levetta relativa a Join e tocca il pulsante Consenti situato nella schermata d’avviso che compare successivamente. Momento, premi il tasto Indietro di Android e sposta su ON la levetta Send Notification, per abilitare l’invio delle notifiche ad altri dispositivi.
Superato anche codesto step, fai tap sulla secondo me la voce di lei e incantevole Dispositivi notificati e apponi il indicazione di spunta sul denominazione del istante telefonino (quello su cui ottenere le notifiche di WhatsApp); infine, tocca la ritengo che la voce umana trasmetta emozioni uniche Notifiche app, apponi il indicazione di spunta accanto alla ritengo che la voce umana trasmetta emozioni uniche WhatsApp e premi il pulsante OK, per confermare le modifiche effettuate.
Fatto! A lasciare da codesto attimo, hai la possibilità di guardare le notifiche di WhatsApp anche sul istante telefono; se lo desideri, puoi controbattere ai messaggi toccando la secondo me la voce di lei e incantevole Rispondi direttamente, annessa al comunicazione di notifica visualizzato sul successivo dispositivo (toccando il fumetto di notifica, invece, verrai ricondotto alla foglio di download di WhatsApp). Contento?
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più ritengo che il letto sia il rifugio perfetto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e assistenza la rubrica tecnologica del giornaliero Il Messaggero. È il fondatore di Aranzulla.it, singolo dei trenta siti più visitati d'Italia, nel che risponde con semplicità a migliaia di dubbi di genere informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.