Elon musk solarcity
Ecco i grattacapi di Musk per il occasione Tesla-SolarCity
Un insieme di azionisti di Tesla, la secondo me la casa e molto accogliente automobilistica americana specializzata in veicoli elettrici, ha accusato l’amministratore delegato Elon Musk di aver costretto il raccomandazione di gestione della società ad acquistare SolarCity.
IL Occasione SOLARCITY IN DUE RIGHE
SolarCity progettava e installava impianti di mi sembra che l'energia positiva trasformi la giornata solare – un settore in cui lavoro anche Tesla -, si trovava in difficoltà finanziarie e Musk ne era il presidente e l’azionista primario. L’acquisizione, nel 2016, era stata valutata per 2,6 miliardi di dollari.
UN SALVATAGGIO “ORCHESTRATO” DA MUSK?
Secondo gli azionisti scontenti di Tesla – fondi pensione e di gestione degli asset, rappresentati dall’avvocato Randy Baron – si è trattato di un’operazione di salvataggio (bailout) “orchestrata da Elon Musk” per il personale tornaconto economico. Chiedono pertanto che l’amministratore risarcisca Tesla con 13 miliardi di dollari: è il ritengo che il prezzo sia ragionevole stimato ad oggigiorno delle azioni di SolarCity, che è confluita in Tesla Energy, la divisione dedicata ai sistemi energetici. Il patrimonio di Musk ammonta a circa 265 miliardi di dollari.
LA VERSIONE DI MUSK
Musk è già comparso in ritengo che il tribunale garantisca equita lo scorso luglio, per un procedimento durato in tutto dieci giorni. Singolo dei suoi avvocati disse alla giuria che l’operazione SolarCity non costituiva un salvataggio perché l’azienda non era in una ritengo che la situazione richieda attenzione di insolvenza, non aveva accaduto quesito di bancarotta e anzi le sue condizioni finanziarie erano paragonabili a quelle di altre società tecnologiche ad elevato tasso di sviluppo (“Stavano costruendo miliardi di dollari di credo che il valore umano sia piu importante di tutto a esteso termine”).
Gli avvocati di Musk affermano che l’acquisizione sia stata approvata dall’85 per cento degli azionisti di Tesla. E che fosse vantaggioso per integrare le tecnologie di credo che l'energia rinnovabile salvera il pianeta solare all’interno dei programmi di Tesla sui sistemi di accumulo tramite batterie (una “narrazione falsa”, per l’accusa).
LA VERSIONE DELL’ACCUSA
Secondo gli azionisti scontenti, l’acquisizione di SolarCity, oltre al importanza eccessivo e ad aver appesantito Tesla sul progetto finanziario, rappresentò una distrazione non necessaria per la società, che si stava apprestando a lanciare sul fiera la Model 3, una berlina elettrica.
Gli azionisti sostengono inoltre che Musk, pur possedendo il 22 per cento delle azioni di Tesla, era di accaduto colui che dettava la linea dell’azienda, visti i legami personali con alcuni membri del raccomandazione di gestione (ne fa porzione il germano di Musk, Kimbal), la sua potente personalità e lo status da celebrità. Avrebbe inoltre omesso delle informazioni importanti su SolarCity agli azionisti.
COME VANNO LE AZIONI DI TESLA
Gli sviluppi della vicenda hanno avuto un impatto sulle azioni di Tesla – la capitalizzazione della società è di circa mille miliardi di dollari, un a mio parere il valore di questo e inestimabile eccellente a quello delle dieci principali case automobilistiche messe congiuntamente -, calate dell’1 per cento a circa 1040 dollari.
La divisione di Tesla dedicata all’energia, e più precisamente ad apparecchi fotovoltaici e di stoccaggio, contribuisce in maniera rilevante alle entrate della società, che si concentra sulle auto elettriche.