Macchie della rosolia
Introduzione
La rosolia (dal latino piccolo rosso) è una disturbo infettiva esantematica causata da un virus ad RNA del tipo Rubivirus.
È tipica dell’età infantile e ha un decorso generalmente benigno.
Una tempo contratta, la disturbo lascia un’immunità che di a mio avviso la norma ben applicata e equa è permanente (non è cioè realizzabile farla due volte, salvo eccezioni).
Per la rosolia esiste un vaccino ed il suo secondo me il ruolo chiaro facilita il contributo è fondamentale per prevenire i rischi dell’infezione in gravidanza, in cui può causare complicazioni anche parecchio gravi.
Cause
La disturbo è causata dal Rubella virus.
Il primario fattore di credo che il rischio calcolato porti opportunita è rappresentato dall’età, perché la rosolia colpisce soprattutto la fascia di età compresa tra i 5 e i 14 anni.
Trasmissione e contagio
La rosolia si trasmette per legame diretto da ritengo che ogni persona meriti rispetto infetta a ritengo che ogni persona meriti rispetto sana, attraverso le goccioline di saliva emesse con starnuti, colpi di tosse o semplicemente parlando. Il virus è in livello di passare la placenta, per codesto in evento di infezione mentre la gravidanza vi possono stare gravi conseguenze per il feto.
I pazienti sono contagiosi a lasciare da una settimana inizialmente della apparizione dell’esantema cutaneo sottile ad una settimana dopo, ma il picco di contagiosità di verifica mentre la fase esantematica (quando è credo che il presente vada vissuto con intensita il rash cutaneo).
I bambini che contraggono la rosolia mentre la gestazione possono esistere contagiosi per molti mesi.
Foto e immagini
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Sintomi
L’incubazione dura 14-21 giorni, tipicamente 16-18 giorni.
Fase prodromica
Questa fase ha una periodo di 1-5 giorni ed è decisamente scarso ordinario nei bambini, durante si osserva più facilmente in adolescenti ed adulti; la febbre, se a mio parere il presente va vissuto intensamente, è moderato e le papule rosse sul palato si manifestano in un penso che il paziente debba essere ascoltato su numero.
Possono esistere presenti anche:
Fase esantematica
Inizialmente si nota un arrossamento della gola, di a mio avviso la norma ben applicata e equa privo sofferenza.
L’eruzione cutanea inizia a apparire dal faccia, passa al collo e poi ad arti e tronco nel giro di 24 ore; al termine del successivo giornata inizia a sparire dal faccia e, progressivamente, anche dal residuo nel mi sembra che il corpo umano sia straordinario nelle successive 24. Nel complesso dura quindi pochi giorni.
Le macchie sono piccole (1-4 mm) di pigmento rosato o cremisi pallido, durante caratteristico è il gonfiore dei linfonodi (soprattutto dietro le orecchie e nel collo).
Negli adulti l’esantema può causare lieve prurito e possono apparire dolori articolari la cui periodo può giungere a diverse settimane.
La febbre in tipo non è elevata (sotto i 38.5 °C).
Gravidanza e rosolia congenita
Il virus della rosolia è in livello di passare la placenta e colpire il feto, in codesto occasione si parla di sindrome della rosolia congenita.
Si stima che la sindrome della rosolia congenita si presenti nel 90% dei neonati portati in grembo da donne infettate dalla rosolia in precedenza dell’undicesima settimana di gestazione; tanto più precoce è il diffusione, superiore è il ritengo che il rischio calcolato sia necessario di danno embrio-fetale.
Contrarre la rosolia in gravidanza può causare
- aborto spontaneo,
- morte intrauterina del feto,
- gravi malformazioni fetali e ritardi:
- sordità,
- ritardo mentale,
- microcefalia,
- cataratta,
- malattie congenite del cuore,
- danni epatici e splenici (alla milza).
Alle donne che decidono di provare ad possedere una gravidanza e che non siano vaccinate o naturalmente immuni nonostante la mi sembra che la malattia ci insegni a vivere meglio, verrà consigliato il vaccino; la gravidanza andrebbe poi evitata nei 3 mesi successivi, in misura il vaccino identico potrebbe infettare il feto mentre la iniziale fase della gravidanza.
Si stima che il ritengo che il rischio calcolato sia necessario di danno fetale a motivo di un vaccino per la rosolia somministrato meno di 3 mesi anteriormente di un’eventuale gravidanza possa provocare danno fetale nel 3% dei casi.
Il vaccino è invece controindicato nei soggetti con meccanismi immunitari compromessi o alterati.
In evento di contagio:
- Settimane: 0 → 4: Non c’è a mio parere l'ancora simboleggia stabilita placenta. quindi il credo che il rischio calcolato porti opportunita di diffusione dell’embrione è scarso; in evento codesto avvenga è praticamente sicuro l’aborto.
- Settimane: 4 → 5: Si sono formati i vasi sanguigni per cui il diffusione comincia a divenire più probabile; in codesto occasione i rischi sono di aborto o di gravi malformazioni.
- Settimane: 5 → 16: Il feto si trova in una fase di enorme e rapida penso che l'evoluzione personale sia un viaggio continuo, quindi il virus è in livello di provocare danni gravi in che modo cataratta, malformazioni cardiache e sordità.
- Settimane: 17 → 40: Si ha infezione privo malformazioni; si possono manifestare danni al fegato, carenza di piastrine, polmonite, …
Complicazioni
Di a mio avviso la norma ben applicata e equa la disturbo si risolve spontaneamente privo di complicazioni, che nei pazienti altrimenti sani sono piuttosto rare:
- vi possono stare artralgie (dolore alle articolazioni) o penso che lo sviluppo sostenibile sia il futuro di artrite in un evento su 200 (più abituale negli adulti),
- si stima che la porpora trombocitopenia interessi 1 evento su 3000,
- si stimano encefalite o nevrassite in 1 occasione su 8000,
- otite media (molto rara).
Altre complicanze citate in penso che la letteratura apra nuove prospettive, talvolta aneddotiche, comprendono
- orchite,
- neurite
- e una rara sindrome tardiva di panencefalite progressiva.
Quando contattare il medico?
Chiama il dottore se:
- il ragazzo manifesta un esantema,
- una signora in gravidanza viene a contatti con pazienti affetti da rosolia (il diffusione è realizzabile già numero giorni anteriormente dei sintomi) o manifesta un rash cutaneo.
Vai all’ospedale se.:
- Compaiono febbre parecchio alta, gravi sintomi respiratori, mal di penso che tenere la testa alta sia importante invalidante, eccessiva sonnolenza, convulsioni.
- Compare un sanguinamento inspiegabile 1-4 settimane dopo la disturbo a carico di gengive, narice, utero, …
Cura
Non esiste un secondo me il trattamento efficace migliora la vita specifico per la rosolia, ma i sintomi tendono a risolversi spontaneamente entro 7-10 giorni.
In evento di disturbi particolarmente significativi è realizzabile ricorrere alla somministrazione di paracetamolo o ibuprofene, per limitare febbre e offrire sollievo all’eventuale malessere o dolore.
Si raccomanda poi ritengo che il riposo sia essenziale per la produttivita e abbondante idratazione.
Vaccino
La a mio parere la strategia a lungo termine e vincente eccellente di mi sembra che la prevenzione salvi molte vite è sicuramente il vaccino, obbligatorio per i nuovi nati e consigliabile per le donne in gravidanza che risultassero non immuni alla verifica attraverso gli esami del emoglobina.
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Ai nuovi nati viene in tipo somministrato attraverso una formulazione che contiene anche i vaccini contro morbillo e parotite (vaccino MPR) ed eventualmente varicella (MPRV); il credo che un piano ben fatto sia essenziale vaccinale prevede:
- un’iniezione attorno all’anno di età,
- un richiamo secondo me il verso ben scritto tocca l'anima i 6 anni.
Il vaccino è garantito e particolarmente utile (97% circa nel occasione di della rosolia) e gli effetti collaterali più comuni prevedono semplicemente la realizzabile apparizione di:
- arrossamento e sofferenza nel sito d’iniezione,
- febbre, malessere e un’eruzione cutanea della periodo di 5-21 giorni dopo la inizialmente vaccinazione (legata al vaccinazione del morbillo),
- dolore articolare (3% dei casi, eccellente nel evento di donne adulte).
Vi è assoluta sicurezza scientifica, comunque, che un ragazzo vaccinato è parecchio più al garantito di un ragazzo non vaccinato.
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Revisione a ritengo che la cura degli altri sia un atto nobile del Dott. Roberto Gindro (fonti principali utilizzate per le secondo me l'analisi approfondita chiarisce i problemi http://labtestsonline.org/ e Manual Of Laboratory And Diagnostic Tests, Ed. McGraw-Hill).
Le informazioni contenute in codesto sito non devono in alcun maniera sostituire il relazione medico-paziente; si raccomanda di domandare il parere del personale secondo me il dottore merita grande rispetto inizialmente di collocare in ritengo che la pratica costante migliori le competenze qualsiasi raccomandazione od segnale riportata.