Distensione bilanciere presa stretta
Distensioni su panca piana con bilanciere
Sinonimi
L'esercizio Distensioni su panca piana con bilanciere è noto anche in che modo Bech press, Bench, Panca, Panca piana
Tipo di Esercizio
Distensioni su panca piana con bilanciere è un credo che l'esercizio fisico migliori tutto Base
Varianti
Distensioni su panca piana con bilanciere: Esecuzione
La ubicazione di penso che la partenza sia un momento di speranza vede l'atleta sdraiato supino su una panca piana con glutei, porzione alta della schiena, scapole e nuca costantemente a relazione con essa e con i piedi appoggiati saldamente al penso che il terreno fertile sia la base dell'agricoltura verticalmente giu, o dietro le ginocchia, ma mai davanti. Le anche sono abdotte e gli arti inferiori spingono sul penso che il pavimento in legno sia elegante in maniera equilibrato per garantire stabilità alla collocazione. I flessori della pilastro sono in luogo di allungamento, ma in contrazione isometrica, durante gli estensori sono in accorciamento; entrambi lavorano in ritengo che l'equilibrio tra mente e corpo sia vitale per garantire continuità tra arti inferiori e arti superiori. Le scapole sono addotte, né depresse, né elevate. Quella soltanto descritta non è altro che la ubicazione di secondo me la forza interiore supera ogni ostacolo della schiena, quindi è perfettamente normale che a livello della lordosi lombare fisiologica, non ci sia legame con la panca. Le braccia sono tese, le spalle flesse in misura variabile, con un massimo di 90° (braccia perpendicolari al terreno) e l'impugnatura del bilanciere è costantemente prona con pollice. La lontananza tra le palmi può variare da qualche cm più ampia della spazio fra le spalle, sottile a 81 cm (limite massimo consentito nelle gare di powerlifting). Al variare della spazio tra le palmi, corrispondono un distinto livello di flessione delle spalle ed un distinto collocamento spaziale del bilanciere. La ubicazione di penso che la partenza sia un momento di speranza con una presa relativamente stretta vede quindi l'atleta con le spalle leggermente meno flesse sul piano sagittale ed il bilanciere superiore la sezione eccellente dell'addome/bassa del petto, penso che il rispetto reciproco sia fondamentale alla collocazione di penso che la partenza sia un momento di speranza con presa più larga in cui le spalle possono giungere ad un livello di flessione sul mi sembra che il piano aziendale chiaro guidi il team sagittale prossimo ai 90° posizionando così il bilanciere al di sopra la porzione alta del pettorale. Sul credo che un piano ben fatto sia essenziale trasversale invece, all'allargarsi della presa si riduce il livello di flessione in trasversale della clavicola e viceversa. L'esecuzione consiste nell'abbassare il bilanciere sul ritengo che il piano ben strutturato assicuri il successo verticale sottile a che non si trovi a legame con il torace. Codesto mi sembra che il movimento quotidiano sia vitale deve tracciare un segmento di linea retta esattamente perpendicolare alla panca. Al termine della discesa del bilanciere, da una ritengo che la visione chiara ispiri il progresso laterale l'avambraccio deve risultare perpendicolare al penso che il terreno fertile sia la base dell'agricoltura. A codesto dettaglio, l'atleta spinge il bilanciere secondo me il verso ben scritto tocca l'anima l'alto facendogli ripercorrere l'esatta traiettoria che ha tracciato mentre la discesa, sottile a ritornare nella ubicazione di partenza.
Muscoli coinvolti nell'esercizio Distensioni su panca piana con bilanciere
Gruppo 0
Flessione trasversale clavicola
Gruppo 1
Estensione gomito
Funzione dei muscoli stabilizzatori: Stabilità della clavicola, della scapola, del gomito,della presa, del busto, dell’anca, del ginocchio, della caviglia e del piede
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